lunedì 23 novembre 2015

L'Internet fisica e l'Internet sommersa

Il cyberspazio così come descritto nella narrativa cyberpunk: un luogo-non luogo navigabile "fisicamente"
Oggi, partendo da un articolo su Wired.it che fotografava la realtà fisica dell'Internet,
praticamente, debbi sapere, che esistono degli edifici, cd. "carrier hotel", che altro non sono che grossi centri dati pieni di enormi e capientissimi hard disk (contenenti i siti veri e propri) e di una fitta rete di cavi in fibra - ma anche ventole e motori diesel per l'alimentazione - che entrano ed escono dall'edificio. Ogni carrier hotel ospita la rete di più di un operatore, che si può agganciare a quella di un altro, o a quella di Google, e così via, ma anche le reti di grosse aziende private. Ognuno di questi edifici è ovviamente sottoposto alla massima sicurezza: guardie, telecamere, controlli biometrici e persino trappole.
saltando da link a link, sei giunto ad una verità che ignoravi epperò, sottosotto, immaginavi! l'esistenza della Deep Web, il lato oscuro della Rete, la VERA Internet. Cioé, sapevi dell'esistenza di un sottobosco telematico, ma mai immaginavi di tale portata! beata ignoranza...
Sì, perché pare che quella che navighiamo ogni giorno - tracciata e indicizzata da Google, Bing! e compagnia bella (es. Amazon, Facebook, blog, forum, etcetera), costituisca appena il 4% della Rete. La cosa inizia a farsi inquietante quando scopri che il resto - ben il 96% - si trova in profondità (documenti, immagini, video, libri, notizie e tutto quello che sulla Rete tradizionale viene scartato per pudore o illegalità, o non c'entra affatto per scelta dei suoi autori) e accessibile solo in maniera "trasversale". Parte importante del Deep Web sono sicuramente l'insieme di quei siti che vendono armi, droghe, farmaci illegali, documenti falsi e oggetti rubati, ma anche "dati personali" (es. il sito di e-commerce Silk Road), senza contare i forum, le chatroom, i blog di estremisti, illuminati e complottisti, i siti d'annunci dove c'è gente che offre i propri servigi al prossimo: hacker, ladri, mercenari, killer, prostitute "altre", red room (luoghi con webcam dove avverrebbero dell'esecuzioni in diretta), ecc... Ma anche database scientifici, accademici, governativi e top-secret, wikileaks, porno illegale, and so on.
Qui per navigarci non puoi usare i normali browser (i siti "onion", come sono chiamati, sono normalmente inaccessibili perché usano la tecnologia peer-to-peer), bensì software ad hoc, come il browser TOR (The Onion Router), che si preoccupano di aprire porte, bypassare i blocchi dei provider, DNS e proxy, nascondere l'IP e garantire il massimo anonimato possibile; qui non esistono motori di ricerca, ma devi usare siti depository come Hidden Wiki che raccolgono i link condivisi dall'utenza (che tra l'altro, per motivi di sicurezza, cambiano spesso, chiudono e riaprono); qui non puoi pagare tramite PayPal ma devi usare l'infame valuta elettronica BitCoin; qui la Fibra non vale un catso, visto che i siti onion (spesso ospitati in seminterrati o garage) sono sovente lenti e mal navigabili; e qui devi sempre stare all'erta: il Deep Web è pieno d'insidie ed è facile "pijarla ner didietro", quindi tieni sempre aggiornati antivirus e firewall, specie se si usa Winzozz, e non usare i tuoi veri dati, cojotes, altrimenti corri di mettere a rischio finanche la tua sicurezza fisica! perché avventurarsi nell'Internet sommersa è come avventurarsi di notte nei peggiori quartieri di Bogotà, con uno scintillante Rolex al polso.


Un appunto particolare merita l'emersione graduale della Deep Web nella Rete comune: una parte di quello che si trova oggi sulla Rete "emersa" proviene infatti dal sommerso. Pensa ai torrent e ai relativi motori di ricerca, tipo The Pirate Bay o Kick Ass, o a tutti i video amatoriali girati in situazioni drammatiche, o ai siti di annunci di escort e di pornografia, o ancora ai servizi di email usa-e-getta. Tutto ciò si evolve e si apre gradualmente man mano che si ampliano i limiti del senso comune del pudore e/o man mano che il confine tra lecito e illecito si assottiglia. In soldoni: una ventina d'anni il download di materiale pirata abbisognava di software apposito, mentre oggi esistono tonnellate di siti web facilmente raggiungibili che hostano download e/o streaming di film, serie TV, ebook, app, etcetera; così come molti blog dai contenuti discutibili, o servizi come YouPorn e siti d'annunci di prestazioni sessuali: una volta sarebbero stati impensabili e i relativi contenuti difficilmente raggiungibili, o al più spacciavano per "massaggi" i servizi delle escort; oggidì sono molto espliciti e privi di qualsivoglia controllo all'ingresso.

Nessun commento:

Posta un commento