domenica 27 aprile 2014

Harrison Ford e "Dead Space 3"

Non sai come, ma t'è presa la scimmia di Harrison Ford.
Invero ce lo sai... colpa ne è la lettura di Indiana Jones e il destino di Atlantide. Ma è anche vero che Ford è stato uno dei miti della tua adolescenza, 'ché coi suoi film a cavallo degli anni Ottanta e Novanta, dove interpretava eroi duri e decisi ma sempre lievemente autoironici (tra i quali il contrabbandiere spaziale Ian Solo di Guerre Stellari, il mitico archeologo Indiana Jones, l'agente della CIA Jack Ryan in alcuni adattamenti dei romanzi della buonanima di Tom Clancy, e il cacciatore di replicanti Rick Deckard di Blade Runner), ha sempre saputo essere un ottimo attore, mai volgare e sempre con stile.
C'hai pure da dire che "la febbre dell'Harrison Ford-sera" ha contagiato pure la tua mogliera, che sta videogiocando al punta-e-clicca Il destino di Atlantide su SCUMM.
No... non è andata proprio così. Che ella t'ha semplicemente detto che c'aveva voglia di tornare sui giochilli Lucasarts e te, tra millemila titoli, gli hai scaricato proprio quello di Indiana Cions...

Comunque, hai scaricato dal torrente un botto di suoi film, da Frantic a Witness. Il testimone, da A proposito di Henry a Presunto innocente da Il Fuggitivo a Sotto il segno del pericolo, a Le verità nascoste. I cult no, 'ché quelli già ce l'hai.
Prima hai visto Il fuggitivo; mentre ierisera hai seguito A proposito di Henry, forse l'unica interpretazione drammatica del buon Harry, dove l'attore si cala nei panni di un cinico avvocato che, a seguito di una sparatoria, si ritrova privo di memoria e incapace di affrontare le più semplici attività. Per lui inizia però una nuova vita, in cui dovrà reimparare tutto, anche leggere e scrivere, ma soprattutto diventerà una persona migliore.

Insomma, molto bello. Un film che prima avevi ignorato ma che riconosci debba avere un posto meritatissimo accanto ad altri classici del tipo, come Rainman, Risvegli, My life, Phenomenon, etcetera, etcetera.
Mo' stasera tocca a Presunto innocente!
Frattanto, dopo aver completato il bel DLC Freddo, gelido cuore di Arkham Origins, hai pure terminato Dead Space 3 su XBOX 360. E devi riconoscere che,
sebbene un pizzico più facile dei precedenti e più veloce nei ritmi;
sebbene le bellissime tute dei precedenti abbiano lasciato spazio a bruttissime suite da archeologo & speleologo;
sebbene gli spazi angusti della USG Ishimura e delle stazioni spaziali abbiano lasciato il posto alle superfici aperte di pianeti sconosciuti;
sebbene la comodità delle vecchie armi col doppio sparo e i nodi di potenziamento siano stati sostituiti dall'odioso banco da lavoro...
ecco, sebbene tutto questo, è sempre il buon vecchio e terrificante Dead Space.
E, imho, un bel 9 se lo mmmerita!

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