sabato 6 luglio 2013

Batman: Under the Red Hood. Commento

Tra una puntata e l'altra di American Dad, che hai deciso di recuperare in streaming sin dalla 1ª stagione, l'altra sera hai visto in streaming coi sub ita l'altro recente lungometraggio d'animazione di mamma DC, Batman: Under the Red Hood.

Qui invero siamo a livelli un po' più bassini rispetto a Batman: Year One. In primis perché la sceneggiatura, pur essendo di Judd Winick e basata sul soggetto originale dello stesso Winick (la Saga di Cappuccio Rosso), presenta parecchie differenze rispetto al fumetto:
- viene snaturata Una morte in Famiglia, i cui tragici attimi finali sono riassunti (in maniera differente) nei primi minuti del lungometraggio;
- è modificata la circostanza che riporta Jason Todd in vita (ma tuttosommato è un bene, visto che la resurrezione del secondo Robin era legata ad alcuni avvenimenti di Crisi Infinita, a ridosso della quale si chiudeva la stessa Saga di Cappuccio Rosso, retroscena certamente non necessari ad un pubblico televisivo);
- la guerra tra bande, che coinvolge Maschera Nera e il Joker, è parecchio semplificata.
Quando Dick Grayson, il primo Robin, lasciò il nido affrancandosi dall'ala protettrice di Batman e si costruì la nuova identità di Nightwing, la cappa del Pettirosso passò a Jason Todd, un giovane che l'Uomo Pipistrello aveva salvato da una possibile vita di delinquenza per le strade. Il carattere impulsivo e sconsiderato di Jason, però, finì per costargli la vita: catturato e preso a sprangate dal Joker, morì in un'esplosione in un magazzino in Etiopia. Cinque anni dopo, Jason ricomparve miracolosamente vivo nei panni di Cappuccio Rosso, spietato giustiziere pieno di odio e rancore nei confronti del Cavaliere Oscuro.
La Saga di Cappuccio Rosso, oltre ad aver sconvolto lo status quo del batverso riportando in vita un personaggio che credevi morto e sepolto, resta uno degli archi narrativi che più hai amato... sicuramente "la punta di diamante" della produzione di Winick: ci trovi un cattivissimo Maschera Nera e uno splendido Cappuccio Rosso, che purtroppamente non troverai più (ti senti di stendere infatti un velo pietoso sul Cappuccio Rosso fracassone e poco cattivo del reboot, e sul nuovo Maschera Nera coi poteri mentali...).
Tornando alla pellicola, Batman: Under the Red Hood è un film d'animazione piuttosto buono (fluido, ben doppiato, etcetera), seppure qui si sia optati per una scelta stilistica ben diversa da Batman: Year One, preferendo adottare uno stile più simile alle serie televisive batmaniane di Bruce Timm (che è qui in veste di produttore).
Voto: ★★★★★

Nessun commento:

Posta un commento