mercoledì 22 maggio 2013

New XBOX One

Bene, ieri sera (tra rientro dalla palestra e telefonate inopportune) hai tentato di seguire la conferenza stampa di Microsoft che, dalle 19,00 (ora italiana), ha presentato la XBOX di nuova generazione, fantasiosamente chiamata XBOX One.
In due parole,
ti senti innanzitutto di confermare in toto quanto scritto in merito alla presentazione della PS4, ovvero che "Le console non sono più il punto di riferimento tecnologico, etc... etc...", "l'effetto WOW dove l'avete messo?! L'effetto sorpresa "spaccamascella"?!, etc... etc...", "quanto mostrato non è la next-gen che vuoi!, etc... etc...", e bla bla bla.
Eppure, forse perché sei boxaro dal profondo del corazón, forse perché i titoli presentati ti hanno più ingrifato di quelle quattro porcherie di Sony, forse perché Microsoft - come al solito - i keynote li sa fare, ed ha un gusto profondo per la teatralità: Steven Spielberg sul palco non è mica Mr. Nessuno!
Tra parentesi, devi specificare che, a differenza di Sony, Microsoft, nello svelare le proprie carte ha presentato la IV generazione della sua consolle casalinga nella sua forma definitiva! Non solo tonnellate di filmati, ma la consolle! No, dici, non come quei pivelli del Sol Levante che hanno presentato la PS4 senza far vedere la PS4!?

Si sono visti anche:
  • il nuovo controller, evoluzione del vecchio, migliorato nel design. Dici: perché mai dovevano migliorare il miglior pad che la storia delle consolle ha mai visto? Appunto! le novità riguardano solo una croce direzionale più precisa, i dorsali touch e i grilletti con force feedback, e la batteria integrata;
  • SmartGlass (l'app che già da adesso permette di utilizzare smarthone e tablet come schermo supplementare ingame), nativo e quindi potenzialmente presente in tutti i giochi;
  • una nuova KINECT (anch'essa parte integrante di ogni XBOX One) con risoluzione da 1080p a 30 fps, e con capacità praticamente avveniristiche: grande livello di definizione su mani e dita, possibilità di vedere in qualsiasi condizione di luminosità grazie all'infrarosso, calcolo del peso applicato sulle varie parti del corpo, riconoscimento degli stati d'animo grazie al rilevamento del battito cardiaco, totale isolamento del rumore di fondo dalla voce del videogiochista... ma che belle premesse/"promesse";
  • XBOX Live e sistema degli obiettivi ulteriormente potenziati (fino a 300.000 server di gioco, una progredita intelligenza artificiale capace di imparare lo stile dell'utente, fino a 1.000 amici in lista, videochat Skype, integrazione nativa con i server cloud-based Azure, salvataggi e ricerche istantanee, streaming in diretta delle partite, etc... etc...).
Certo che esteticamente non è il top!
Il quadro che emerge è dunque certamente intrigante, perché, seppure le specifiche tecniche annunciate non siano state comunicate nel dettaglio, e di massima siano in linea con quelle di PS4 (prevedono un eight-core X86 custom, 8 GB di RAM, hard disc di serie - non sostituibile, e lettore Blu-ray), quanto hai visto ti è parso di gran lunga più interessante del keynote di Sony.
Certo: la differenza definitiva la farà il procio grafico, le esclusive e le killer app... Mamma Microsoft ha dichiarato che le esclusive solo del 1° anno saranno ben 15! di cui 8 nuove IP. Devi crederci!

La Dashboard sarà a metà tra quella attuale e la schermata Start di Windows 8, e sarà molto proiettata verso la condivisione dei contenuti multimediali e i social network. Non solo videogiuochi dunque, ma entertainment in generale, tra musica, cinema, comunicazione. C'è chi parla già di un tramonto della consolle, dove l'intrattenimento videoludico sarà solo UNA componente, ma chissene! tanto al tramonto delle consolle stanno già lavorando alacramente smartphone e tablet!
Jesse Divnich, analista per EEDAR, ha definito XBOX One "uno straordinario step evolutivo nel campo dell'intrattenimento, che svilupperà un'esperienza da salotto totale e per tutta la famiglia, ma nello stesso tempo non escluderà gli hardcore gamer. Si tratta di un impressionante salto in avanti, ben calibrato sulle esigenze del pubblico medio nord-americano". Augh!

L'evento però non ha dissipato le ombre che ancora si addensano sulla nuova consolle: online obbligatorio, anche se non always-on; nessuna retrocompatibilità (neanche con gli accessori); attivazione e istallazione obbligatoria per tutti i titoli (che finalmente potranno essere giocati anche senza supporto fisico nel lettore); restrizioni sull'usato (pare verrà introdotta una sorta di "tassa sull'usato").

Ti pareva: nessuna chiarezza sul prezzo e sulla data di uscita effettiva (comunque entro la fine del 2013).

Hai detto di come questa XBOX One sembri, agli occhi di tanti, un interessantissimo step evolutivo, ma devi anche aggiungere come, secondo altri, possa essere l'ultimo tentativo di Microsoft per conquistare i nostri salotti... e per sopravvivere.
Leggi!
Per quanto sia stato già detto e ridetto, l'arrivo degli smartphone e dei tablet moderni ha completamente rivoluzionato il mercato e molte aziende, leader dei propri mercati solo cinque anni fa, ora hanno chiuso, sono in difficoltà o stanno per esserlo. Apple, Google e Samsung oggi ridono, ma in tanti piangono: Nokia, RIM, Sony, Sega e Nintendo. E Microsoft?
Microsoft è ancora un colosso, ma nei fatti campa decisamente di rendita. I settori nei quali dominava sono stati conquistati da altri oppure stanno lentamente scomparendo: Microsoft questo lo sa e da anni cerca di reagire, ma senza molto successo. La primaria fonte di reddito di Mamma Microsoft sono ancora oggi Windows e MS Office: due mercati fondamentali che però hanno visto, negli ultimi anni, una riduzione drastica a favore dei tablet (che stanno sostituendo i computer in molti utilizzi), di OSX e dei sistemi GNU-Linux (qualcuno ha detto Ubuntu?), e dei pacchetti di produttività aziendale gratuiti (OpenOffice, Google Docs, ecc...). L'intrattenimento digitale è in mano ad Apple; i servizi online sono roba di Google; i social network di quella faccia-da-cretino di Mark Zuckerberg; il settore mobile è equamente diviso tra Apple e Google (o meglio, tra Apple e le decine di produttori di terminali Android, Samsung ed LG in testa). Microsoft ha provato a contrastare i suoi avversari con Zune, Bing, SkyDrive e Windows Phone, con risultati spesso a dir poco penosi. L'unico mercato in cui ancora ha buone possibilità di piantare saldamente la propria bandiera è il nostro salotto (assieme a Sony). I suoi nuovi avversari finora hanno solo "giocato" in questo segmento: sono anni che si parla di Google TV e che prodotti come Apple TV e le Smart TV non decollano.
Riuscirà Microsoft a capitalizzare le sue potenzialità? E gli altri continueranno ancora a stare lì a guardare?

Nessun commento:

Posta un commento